LA SPOLVERATURA A SECCO
COS'È LA SPOLVERATURA A SECCO E QUALI SONO I SUOI LIMITI
La spolveratura a secco delle superfici orizzontali è quella eseguita con lo straccio o con il piumino. In ambedue i casi, anche utilizzando i cosiddetti mangiapolvere o il piumino elettrostatico, una volta saturate le fibre, ciò che si ottiene è sollevare le polveri che si riposeranno in breve tempo ripresentando la situazione di partenza.
IL PANNO ADATTO
Per questa modalità di spolveratura è preferibile usare la microfibra, che per specifiche costruttive ha un numero di punti di contatto infinitamente maggiore rispetto al cotone o al sintetico semplice, riuscendo a trattenere una quantità molto superiore di polvere prima di saturarsi. Inoltre è consigliabile accompagnare l’operazione con uno specifico prodotto detergente, come uno sgrassatore o un detergente specifico per vetri.
LA TECNICA
L’azione meccanica deve sempre seguire la logica di questa specifica tecnica di lavoro:
- Indosso i necessari dpi
- Pulisco dall’alto verso il basso
- Pulisco dal pulito verso lo sporco
- Pulisco dalla periferia verso il centro.
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